G.S. Alberino 1949

Nel mese di Ottobre, presso la Palestra della Scuola Media "P. A. Mattioli" nel quartiere di Ravacciano, riapriranno i corsi di Kung Fu e Tai Chi Chuan per la stagione sportiva 2018/19 della Scuola di Siena del G.S. Alberino. Questa Scuola di Arti Marziali cinesi fa parte della Federazione Italiana Kung Fu (Fe.I.K.), Federazione fondata dal Maestro Chang Dsu Yao alla fine degli anni ’70 e che rappresenta una delle prime e più diffuse realtà per queste discipline. 

  
Purtroppo l’inizio del nuovo anno sportivo è stato segnato dalla recentissima scomparsa del Maestro Antonio Canapini che insegnava nella Scuola di Siena. Antonio, molto conosciuto ed amato da tutte le persone, era un professore di Fisica dell’Istituto Sarrocchi, apprezzato e stimato dai suoi allievi e dagli altri insegnanti. Le sue doti spaziavano in tanti campi, da Ingegnere libero professionista, sportivo, forte corridore, appassionato di sub, pilota di aerei, ecc. Una delle sue passioni più antiche, sempre coltivate e mai abbandonate, sono state appunto le Arti Marziali; cintura nera di Karate dagli anni ’80 e successivamente praticante e poi cintura nera ed insegnante di Kung Fu e Tai Chi Chuan. Antonio insegnava ormai da molti anni nella Scuola di Siena e la sua improvvisa scomparsa ha lasciato una profonda ferita nel cuore dei suoi allievi. Ci piace ricordarlo con il suo carattere calmo ma anche tenace e determinato, sempre gentile e con una passione vera per l’insegnamento.  
  
I praticanti di kung fu sanno che ogni lezione inizia e finisce sempre con un rituale molto importante che caratterizza, anche se in modo diverso, tutte le Arti Marziali: è quello dei “3 saluti”. Non rappresenta una mera formalità, ma racchiude tutta l’essenza di questa antica disciplina. Ogni inchino, ogni saluto, ha un significato particolare che ci ricorda chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Il primo saluto è rivolto a Dio, l’Alfa e l’Omega di ogni cosa; il secondo saluto è rivolto ai nostri antenati da cui siamo nati; il terzo ed ultimo saluto è invece rivolto a tutti i Maestri che ci hanno preceduto e che grazie a loro, la conoscenza della Scuola si tramanda di generazione in generazione. Sarà la nostra forza sapere che Antonio continuerà ad essere presente in ogni allenamento, durante il saluto e durante tutta la lezione perché tutto quello che ha insegnato e trasmesso non andrà perso. Il suo lavoro continuerà a vivere e crescere grazie agli allievi e compagni che continueranno a portare avanti i suoi insegnamenti ed a trasmetterli a loro volta ad altri successori. Ciao Antonio!